Die Nonnen des Benediktinerinnenklosters auf der Insel Krk wünschen dem frisch vermählten Kaiserpaar eine segensreiche Zukunft. Sie bitten gleichzeitig um eine Unterstützung für das Kloster und geloben, für das Kaiserpaar zu beten.
Italienisch.
Das Schreiben befindet sich im Nachlass gemeinsam mit zehn weiteren Majestätsgesuchen unter der Signatur A3 XXI D320.
Maestà Sacratissima!
Liete queste umili Suore del felice Vostro immeneo col quale l’Onnipossente ci
volle felicitare col dare in Voi all’Austriaco vasto Impero una madre,
all’Augusto Vostro Sposo una
Compagna degnissima agli eminentissimi suoi meriti ed a noi umili vostre serve
un valido ed efficace appoggio nei nostri bisogni.
All’anunzio di tale
felice avvenimento che formar deve una nuova era di felicità pei fedeli Vostri
sudditi, noi tutte, e precisamente, poi nel giorno del fausto avvenimento,
persino calde preci al dator d’ogni bene, implorando che sul Vostro capo, e su
quello dell’Augusto Vostro Sposo, si degni di spargere la sua benedizione onde
vi mantenga per più serie d’anni incolume sul Trono Austriaco a lato
dell’Augusto Vostro e nostro amato Sovrano, onde possiate dare all’Austria dei Principi che dotati dei pregi Vostri
e di quelli che mai sempre ha distinto l’Augusta Famiglia Imperiale, possano
bene governare i suoi Popoli a sempre maggior suo lustro ed al ben essere delle
nazioni al suo regime dall’altissimo affidate.
Accolga Vostra Maestà
Sagratissima quest’umile indirizzo in testimonianza del più fedele attaccamento
alla Vostra Sacra persona e di tutto l’Imperiale famiglia, che nutrono
quest’umile Suore pella cristianissima loro Sovrana, assicurandosi che non
cessano ne cesseranno giornalmente di porger preci al Dator d’ogni bene pella
felicità Vostra, certe essendo, che non isdegnarete di accolgere queste umili
voti, e che stenderete la Vostra mano benefica sopra questo povero Convento che
si trova in una mar d’angoscia stante la miseria estrema che regna in
quest’Anno.
L’umili vostre serve in N.o 12 vivono delle rendite dei fondi e
da censi di capitali investiti presso privati, e tanto l’une che gli altri in
questo deplorabilissimo anno mancarono, e quindi stentatamente, e con dei doveri
non indifferenti ritraggono il giornaliero loro sostentamento; abbenchè esse con
tutta la possibile premura e zelo sostengono le scuole pubbliche dando Maestre e
locale gratis.
Riesce di sommo rammarico alle Vostre serve nel mentre che
portano ai piedi del Vostro Trono le loro felicitazioni quali fedeli suddite, il
dover importunare la loro Signora e Sovrana ma fidandosi esse nella Vostra
magnaminitá si sono fatte coraggio ed invocano la imperitura Vostra munificenza,
che anticipatamente ve ne rendono interminabili grazie.
Convento Benedittino, Isola di Veglia, li 16. Giugno 1854
Ma. Anna Soich Abbadessa
Ma. Antonia Franco
M. Rosa Hodnig
M.
Benedetta Sclappi[?]
M. [?]
M. Luigia Herbler
M. Teresa
Zachia
M. Francesca Ostrogovich
M. Gioseffa Ostrogovich